Arriva la prima vittoria in campionato per Armando Pontone. Il pilota, cassinate in sella alla Yamaha R6, dopo il terzo posto ottenuto al Mugello all’esordio, ha portato a casa il secondo round del National Trophy 600 andato in scena ieri sulla pista del Misano World Circuit Marco Simoncelli.
La corsa
Una gara straordinaria quella condotta dal classe ’92, bravissimo a resistere al passo imposto da Matteo Ciprietti e, poi, a concretizzare il sorpasso decisivo nel corso dell’ultimo passaggio.
Sul podio della 600 anche Marco Marcheluzzo e Alessio Finello, rispettivamente terzo e quarto assoluti.
«Porterò questo successo a lungo dentro di me – ha commentato a caldo “Pontonix” – perché ho fatto meglio anche delle big SuperOpen che fanno classifica a parte. Merito di un lavoro certosino svolto insieme al Team Bike&Motor che ringrazio sentitamente».
Tutto incentrato su un aspetto in particolare: «Non abbiamo puntato a fare il giro veloce, bensì pensando al passo gara che avrebbe potuto metterci nelle condizioni di contendere il primato alle big SuperOpen. Fino a 20 minuti prima della partenza, ho tenuto delle riunioni col mio staff per apportare delle modifiche a livello di assetto sulla moto. I risultati ottenuti ci hanno ripagato del grande sforzo profuso».
Con la gioia più bella, giunta agli sgoccioli di una corsa avvincente: «Ho dovuto stringere i denti – l’analisi di Armando Pontone – perché la Ducati di Ciprietti sul rettilineo era, ovviamente, più veloce. Ero pienamente consapevole del fatto che, se avessi perso anche un solo secondo, poi sarebbe stato difficile recuperare. Però ci ho sempre creduto e, all’ultimo passaggio, è arrivato lo sprint decisivo. Far bene al cospetto di avversari così forti non era scontato. Sono orgoglioso di me stesso».
Una preparazione minuziosa
Soddisfazione importante e meritata, divenuta realtà grazie ad una preparazione impeccabile che si prolunga ormai da mesi: «Con il preparatore atletico, Giorgio Bonfigli, stiamo portando avanti un programma ben preciso che richiede sacrifici notevoli. Le ultime due settimane sono state veramente dure, anche perché poi al lato fisico devo affiancare un’adeguata alimentazione, seguendo alla lettera le professionali indicazioni del mio nutrizionista. Tutte figure indispensabili, alla pari della Motorsport Italia e delle aziende che mi stanno supportando. È a loro che rivolgo il mio ringraziamento più sentito».
La dedica speciale e i tanti messaggi ricevuti
Il primo posto di Misano, però, ha avuto una dedica in particolare: «L’amore della mia ragazza è incredibile e incondizionato. Questa vittoria porta anche il suo fondamentale timbro. Ed è a lei che la dedico, al pari della mia famiglia che mi supporta ovunque e comunque. In questi giorni, poi, anche Salvatore Polselli mi è stato molto vicino e desidero ringraziarlo di cuore».
Tantissimi i messaggi ricevuti sui social dopo il trionfo. Attestati di stima che fanno piacere: «Sono felicissimo, ho Instagram e Facebook pieni di notifiche. Spero di continuare su questa strada e di regalare altre belle emozioni».
Prossimo round il 3 e 4 luglio ad Imola.