Pontone chiude il National Trophy al terzo posto

Pontone chiude il National Trophy al terzo posto

Armando Pontone quarta posizione in Gara-1

Si è chiuso al circuito Piero Taruffi di Vallelunga il Campionato Italiano Velocità 2020 di motociclismo ed il National Trophy.

Weekend difficile per Armando Pontone, iniziato con la rottura del motore della sua Yamaha R6 durante le prove libere che, nelle qualifiche, ottiene la settima piazza in griglia.

Nella gara del sabato, dopo una buona partenza, combatte fino alla fine per la vittoria finale con i diretti concorrenti alla vittoria del titolo Pusceddu e Farinelli, con quest’ultimo che vincerà la corsa, ma il pilota di Cassino, grazie al quarto posto, riesce a mantenere la testa del campionato con un solo punto di vantaggio.

Gara-2: nonostante la moto danneggiata, termina la gara decisiva all’ottavo posto

L’ultima e decisiva gara non inizia bene per Pontone che, al primo giro scivola ma, grazie anche alla bandiera rossa esposta dalla direzione gara, riesce a far ripartire la sua moto ed a rientrare in pit lane, in modo da poter prendere parte alla seconda partenza. Dopo lo start Pontone, nonostante la sua Yamaha fosse danneggiata, riesce a stare nel gruppo di testa fino a due giri dalla fine, quando le eccessive vibrazioni non gli permettono di mantenere il ritmo dei primi, ma concludendo comunque la gara all’ottavo posto e scivolando al terzo posto della classifica generale.

ARMANDO PONTONE: “Purtroppo il problema al motore nelle libere ha rallentato un po’ il lavoro di set up della moto e sono arrivato alla gara di sabato ancora con un assetto non perfetto, quindi ho fatto una gara di controllo, cercando di giocarmi la vittoria nella volta finale.

Nell’ultima e decisiva gara di domenica, durante il primo giro alla Trincea, sono scivolato su dell’olio lasciato da una moto che mi precedeva; fortunatamente la gara è stata fermata dalle bandiere rosse, sono riuscito a far ripartire la mia R6 e rientrare ai box, dove i ragazzi del mio team Bike e Motors sono riusciti a riparare al meglio la moto in pochissimo tempo, per poter prendere parte al secondo start della gara.

Dopo la partenza ho cercato di rimanere nel gruppo dei primi ma, avendo il cerchio posteriore ed il semimanubrio storti ed il cupolino rotto, negli ultimi giri la moto è diventata inguidabile a causa delle vibrazioni e, così, sono scivolato fino all’ottava posizione finale.

Sono un po’ amareggiato per quello che è successo nell’ultima gara, ma sono comunque contento per il terzo posto in campionato e per una stagione molto positiva, iniziata molti problemi e grande incertezza a causa del Covid-19.

Voglio ancora una volta ringraziare il mio team Bike e Motors per il grande lavoro che ha svolto sempre con grande professionalità e per la fiducia che ha sempre avuto in me, tutte le aziende che mi hanno supportato per questa bellissima stagione ed i miei tifosi che, purtroppo, non hanno potuto seguirmi a causa delle porte chiuse, ma che comunque hanno modo di vedermi grazie alle dirette tv, sostenendomi anche attraverso i social.

Adesso mi riposerò qualche settimana e poi incominceremo la programmazione della prossima stagione con grande entusiasmo”

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